Leggermente incontra Stefano Delprete
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Lunedì: 19:00-20:00
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Nell'ambito del progetto Leggermente, il gruppo di lettura Lettori in calzamaglia dialoga con l'editor Stefano Delprete sul libro di Noreen Masud Terre piatte. Dove non serve nascondersi (Add, 2024).
L'incontro si svolgerà a Più SpazioQuattro, la Casa del Quartiere di San Donato.
«Muoversi nelle terre pianeggianti, nei luoghi piatti, con orizzonti lontani dove lo sguardo può vagare; camminare dove ogni cosa sembra esposta alla vista per accorgersi che invece, celato lì sotto, si conserva il fluire della Storia e delle storie personali. Noreen Masud, che a sedici anni ha lasciato il Pakistan per l’Inghilterra perché ripudiata dal padre, è mossa dalla necessità di capire e di ritrovarsi, e lo fa attraversando paesaggi che non sono l’idilliaca campagna inglese, ma spazi spogli e silenziosi in cui possono riemergere i frammenti di un’esistenza.
Le terre piatte che prendono forma in queste pagine vanno dalle Orford Ness alle paludi del Cambridgeshire, da Morecambe Bay alle isole Orcadi in un dialogo serrato e costante con l’immenso «posto piatto» che Masud si porta dentro da quando, a Lahore, i campi intravisti dalla macchina erano la sua unica via di fuga. Attraverso il filtro della natura, Terre piatte riflette su colonialismo e postcolonialismo, passato e identità, famiglia e memoria per scoprire come si è raccontati dagli altri e come gli altri si raccontano per sentirsi migliori» (dal sito dell'Editore).
Noreen Masud è nata a Lahore, in Pakistan, da madre britannica e padre pachistano. Nel 2020 è stata selezionata dall’Arts and Humanities Research Council e dalla BBC per far parte dei New Generation Thinkers. Oggi è docente di letteratura del XX secolo all’università di Bristol. Con la sua monografia Stevie Smith and the Aphorism: Hard Language (2022), ha vinto il MSA First Book Award 2023 e l’University English Prize 2024. Nel 2024 Terre piatte è stato finalista al Women Prize non fiction, al Premio Ondaatje, al Sunday Times Young Writer Award e al Jhalak Prize.
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Stefano Delprete è nato a Cuneo nel 1974.
Da vent’anni è impegnato nel mondo editoriale e dal 2010 lavora per Add Editore come editor.
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