Rapporto intorno all'Accademia biografica.

Sul v. del piatto anteriore etichetta a stampa incollata: Collegio degli Artigianelli Torino. Della biblioteca del t. Bosio Antonio, e ms.: C. I. e, al di sotto, nota ms.: L'Accad.a biografica fu fondata circa il 1829. Cav. can. Antonio Bosio dott. di s. f. Il titolo si ricava dalla copertina. Alla c.1r.: Accademia biografica dei professori della R. Università di Torino. Alla c. 2r. (p. 1): Intorno all'origine e progressi dell'Accademia biografica, per i defunti professori delle università dei re di Sardegna. Il rapporto ha una numerazione originaria da p. 1 a p. 65. Alla c. 32r. (p. 61): Indice del rapporto intorno all'Accademia biografica. Seguono al rapporto 5 doc. Alla c. 36r., il primo riporta una num. da p. 2 a p. 21, la p. tra la 19 e 20 è priva di numerazione: Catalogus doctorum qui in alma Taurinensis Academia pro tempore jura interpretati sunt secundum cuiusque promotionis ordinem ex libro [...] Augustae Taurinorum, MDCLXXIX ex typographia Georgiis Columnae. Alla c. 48r.: Tavola numerica de' signori professori menzionati in questo volume, i quali si trovano col numero qui espresso che sta scritto sopra il nome di caduno di essi. Il secondo documento, c.50-56, è intitolato (c.50r.): Del prof. Buniva, discorso comprovante che nell'istruzione pubblica consiste il massimo de' mezzi co quali felici rendersi posson i governi insieme ed i loro popoli, detto in sessione dell'Accademia biografica. Alla c. 56v. inizia, senza un n. proprio nella serie dei documenti allegati, il: Ragionamento accademico del signor professore Rovelli.Il terzo doc., c. 66-67: Manifesto dell'eccellentissimo magistrato della riforma degli studi della Reggia Università di Torino, contro il foglio delle proposizioni falsamente attribuite alli professori di teologia, e de canoni, datato Torino, lì 11 di agosto 1731. Il quarto doc., c. 68, senza titolo, riporta un testo riguardante il passaggio di professori da un'università ad un'altra nei sec. 13-15. Il quinto doc., c. 69-71, senza titolo, riporta un testo tratto da L'éducation lit[t]éraire, p. 290-296 (c.71r).