Piattaforma digitale dell'Università di Torino

Piattaforma digitale dell'Università di Torino

Il Gruppo di progetto Digitalizzazione, conservazione e progetti europei è stato costituito nell'ambito del Sistema Bibliotecario dell’Ateneo di Torino ed è stato attivo fra il 2010 e il 2013.

La piattaforma digitale DigitUniTO, realizzata con il software open souce Omeka e adattata al fine di ospitare i diversi lavori di digitalizzazione dei materiali selezionati, si colloca in un contesto più ampio di iniziative a livello regionale, nazionale ed europeo e ha consentito e consente tuttora l’integrazione con altri progetti, in sinergia con partner pubblici o privati.
Attraverso questo progetto è stato possibile non solo individuare i fondi antichi e di pregio e le collezioni di monografie e periodici di particolare interesse scientifico che diverranno oggetto di futuri interventi di digitalizzazione, ma anche integrare fra loro e rendere accessibili le collezioni digitalizzate attraverso il Catalogo Unico di Ateneo.

Il menu permette l'accesso diretto a due sezioni: Documenti e collezioni. Riportiamo di seguito la struttura delle Collezioni.

Si segnalano le digitalizzazioni prodotte nell'ambito di tre progetti di collalborazione che hanno visto, fra le altre, la partecipazione delle Biblioteche civiche torinesi:

1) il Progetto bibliotecario urbano sul Pubblico Dominio, tuttora in corso e celebrato con manifestazioni annuali. Si evidenziano, in particolare, tre significativi progetti di digitalizzazione all'interno di esso: Emanuele Artom, Filippo Tommaso Marinetti e il Futurismo, Piero Martinetti.
2) MuseoTorino  (si veda la rispettiva pagina), la cui biblioteca digitale raccoglie numerose opere messe a disposizione dall'Università di Torino, fra cui il Calendario scolastico, l'Annuario dell'Università, i programnmi di sala del Teatro di Torino e numerosi volumi relativi alla storia della città, dei suoi edifici e di importanti personaggi nati o vissuti a Torino.
3) Torino che legge, manifestazione annuale che prevede una settimana di appuntamenti diffusi nei vari quartieri della città, nelle biblioteche, nelle scuole, nelle librerie e nelle piazze, con il coinvolgimento delle circoscrizioni e di enti, istituzioni e altri soggetti del territorio.

Si ricorda ancora, relativamente ai progetti di digitalizzazione dell'Università di Torino, il progetto OPAL, realizzato dalla Biblioteca della Facoltà di Lettere e Filosofia, che contiene circa 13000 opere antiche. Le digitalizzazioni sono visibili, oltre che sul sito dell'Università, anche sul portale Internet Archive.
Si veda inoltre, sempre sul sito dell'Università di Torino, la pagina Sistema Bibliotecario di Ateneo. Opere digitalizzate.