Internet Archive
Internet Archive, organizzazione senza fini di lucro, è nata nel 1996 con lo scopo di conservare siti web. La mission del progetto era, e tale è rimasta, fornire l'accesso universale a tutte le conoscenze. Oggi la piattaforma dispone di oltre 20 anni di storia web accessibile tramite la Wayback Machine.
Nel corso del tempo il campo di intervento si è notevolmente ampliato e oggi l’archivio digitale comprende, oltre a 900 miliardi di URL, 330 miliardi di pagine web, 20 milioni di opere scritte fra testi e documenti, 4,5 milioni di file audio (inclusi concerti dal vivo), 4 milioni di file video (inclusi programmi televisivi), 3 milioni di immagini e 200.000 programmi software, gratuitamente disponibili per chiunque abbia una connessione internet.
Al pari di una normale biblioteca Internet Archive fornisce libero accesso a tutti: ricercatori, storici, studiosi, pubblico generico. Analogamente, chiunque abbia un account gratuito può caricare sulla piattaforma file multimediali.
Il progetto di digitalizzazione del materiale librario ha avuto inizio nel 2005 e oggi vengono scansionati 1.000 volumi al giorno in 28 località in tutto il mondo. I volumi pubblicati prima del 1923 sono disponibili per il download e centinaia di migliaia di libri moderni possono essere presi in prestito attraverso il sito Open Library. Alcune delle opere digitalizzate sono disponibili solo per la stampa disabilitata.
Internet Archive e le Biblioteche civiche torinesi
Per le sue caratteristiche di altissima diffusione a livello mondiale, per la facilità di utilizzo sia in fase di caricamento dei file digitali sia in fase di ricerca nonché per l'assenza di costi, Internet Archive è stato scelto dalle Biblioteche civiche torinesi per ospitare due collezioni nate in seno a due diversi progetti che vedono la partecipazione dell'Ufficio Studi locali.
Il progetto CoBiS Digital Library & Archives
Il progetto CoBiS Digital Library & Archives, finanziato con contributo della Regione Piemonte e avviato nel 2018 (ente capofila la Città di Torino - Biblioteca civica Centrale), ha riguardato la digitalizzazione di una serie di opere (monografie, periodici, materiale archivistico) appartenenti a diciassette biblioteche afferenti al CoBiS, di cui sei aderenti anche al progetto Linked Open Data (progetto che vede la partecipazione anche della Biblioteca civica musicale Andrea Della Corte).
Al termine del lavoro e delle necessarie operazioni di metadatazione (effettuate dall'Ufficio Studi locali) i documenti digitalizzati sono stati caricati sulla piattaforma Internet Archive all'interno della Collezione CoBiS a tal fine creata). Si veda la relativa scheda di approfondimento.
Il Progetto bibliotecario urbano sul Pubblico Dominio
Nell'ambito del Progetto bibliotecario urbano sul Pubblico Dominio, che ha visto la collaborazione fra i sistemi bibliotecari del Politecnico di Torino, dell'Università di Torino, delle Biblioteche civiche torinesi e la Fondazione Teatro Nuovo, negli anni 2015-2016 è stata creata su Internet Archive la Collezione Internet Archive. Pubblico dominio a Torino / Turin Public Domain, contenente, in fase iniziale, testi e documenti digitalizzati sul Futurismo, da Filippo Tommaso Marinetti a Fillia a Boccioni.
La collezione si è poi ampliata in modo da ospitare le digitalizzazioni di altre opere, tutte selezionate nell'ambito delle annuali celebrazioni del progetto (si veda la relativa scheda di approfondimento).