Collaborazioni

Carta topografica della città di Torino, 1898

A partire dalla sua istituzione nell'anno 2000 l'Ufficio Studi locali ha curato una serie di iniziative e di specifiche attività in collaborazione sia con altri settori del Comune di Torino sia con istituzioni ed enti operanti in ambito cittadino e piemontese, mettendo a disposizione le proprie competenze e la ricchezza del patrimonio documentario locale conservato nelle Biblioteche civiche torinesi e affidato alla sua gestione.

Le collaborazioni di seguito elencate hanno dato vita a progetti protrattisi nel tempo, e la loro presentazione segue un ordine cronologico a partire dalla data di avvio. Per alcuni progetti (attualmente in corso) si rimanda ad altre pagine all'interno del sito, che ne presentano in modo più ampio finalità e modalità di partecipazione.

Servizio Pari opportunità, Tempi e Orari della Città

La collaborazione con il Settore Pari opportunità e Politiche di genere del Comune di Torino (ora Servizio Pari opportunità, Tempi e Orari della Città) è iniziata con la compilazione e la pubblicazione della bibliografia Saggistica a tematica omosessuale e transessuale in occasione del Convegno Omosessuali e transessuali a Torino (febbraio 2002). Questo primo lavoro, più volte aggiornato (ultimo aggiornamento: 2020), è stato seguito, nel febbraio dello stesso anno, dalla bibliografia Narrativa a tematica omosessuale, pubblicata per la presentazione del documentario Nessuno uguale. Adolescenti e omosessualità presso il Punto prestito Gabriele D'Annunzio.

In occasione di Giornate europee, mondiali, internazionali, celebrate dal Comune di Torino nell'ambito dell'Anno europeo delle pari opportunità (2007), sono state in seguito pubblicate altre bibliografie:

Ad anni diversi risalgono altre tre bibliografie:

Associazione per la Fotografia Storica

Per l'Associazione per la Fotografia Storica (nata al fine di divulgare, promuovere, curare lo sviluppo e la conoscenza della fotografia storica con attività culturali, espositive, didattiche, archivistiche e di ricerca), sono state realizzate, a partire dal 2003, numerose bibliografie a corredo di mostre allestite presso la Biblioteca civica Villa Amoretti con particolare attenzione agli autori operanti in Piemonte che, dalla nascita della fotografia in poi, si sono sempre distinti per le loro doti tecniche e artistiche.

Settore Integrazione

Per il Settore Integrazione (ora Settore Decoro Urbano), nell'ambito del Progetto Arte Pubblica e Monumenti (PAPuM), promosso nel 2006 dall'Assessorato allo sviluppo delle risorse culturali della Città di Torino e finalizzato alla conoscenza, alla manutenzione, alla valorizzazione e alla comunicazione del patrimonio monumentale collocato negli spazi pubblici della città, sono state redatte numerose schede bibliografiche relative alle singole opere oggetto di indagine.
Il sito PAPuM permette di consultare l'inventario delle opere, le biografie degli autori e tutte le schede di lavoro del progetto. Ogni scheda offre inoltre una galleria fotografica e un link che rimanda alla mappa cittadina centrata sull'opera e navigabile.

Si veda, inoltre, G. Antonioli, Arte Pubblica a Torino dal 1995 al 2015, tesi di laurea magistrale in Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici, Venezia, Università Ca’ Foscari, a.a. 2014-15

Museo diffuso della Resistenza

Per il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, nell'ambito del progetto 2008. Un anno per i diritti e della promozione degli eventi ad esso legati (mostre, convegni, seminari, presentazioni di libri, proiezioni, laboratori didattici) scanditi da un "calendario dei diritti" che di mese in mese affronta i singoli temi contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e nella Costituzione Italiana, sono state realizzate dodici bibliografie mensili (una selezione di 20 titoli relativi al "diritto del mese"), di volta in volta inserite nella più ampia proposta bibliografica 2008. Un anno per i diritti.

Rete italiana di cultura popolare

Per la Rete italiana di cultura popolare e, in particolare, per il Festival delle Province e il Festival internazionale dell'oralità popolare, sono state realizzate nel 2008 e aggiornate nel 2009 le seguenti bibliografie:

Le tradizioni popolari piemontesi
Dalla tradizione orale alla parola scritta
Dalla parola alla scrittura nel mondo dei piccoli

Unione Escursionisti Torinesi

In collaborazione con la Unione Escursionisti Torinesi e l'Associazione di ricerca storica L&M - I luoghi e la memoria sono stati realizzate, tra il 2010 e il 2012, tre iniziative, ciascuna comprendente diversi itinerari, tutti pubblicati tra fine Ottocento e inizi Novecento sulla rivista L'Escursionista.

La cultura incontra la montagna passeggiando su antichi sentieri (2010). Tre uscite proposte e ripetute in anni diversi tra il 1899 e il 1914.

La cultura sale in quota percorrendo antichi sentieri (2011). Quattro uscite proposte e ripetute in anni diversi tra il 1893 e il 1928.

La cultura racconta la montagna (2012). Tre visite artistiche proposte e ripetute in anni diversi tra il 1899 e il 1914.

Nel 2012, in occasione del suo 120° anniversario, è stato realizzato un opuscolo relativo ai 150 di storia della UET.

Nel 2015, nell'ambito dell'iniziativa Montagna e cultura... sui sentieri della fede sono state organizzate due uscite, in collegamento con l'Ostensione della Sindone e con la celebrazione del bicentenario della nascita di Don Bosco.

Nel 2017 è stata organizzata una iniziativa

Nel 2018 sono state realizzate due iniziative

  • 22 settembre: in occasione del suo 125° anniversario, è stata realizzata una brochure relativa ai 125 di storia della UET
  • 22 novembre: Il sentiero dei frati in Val Gravio. Dalla Certosa di Banda alla Certosa di Monte Benedetto

Nel 2019 sono state realizzate due iniziative

  • 9 giugno. Escursione al Passo del Duca e Cascate del Pis in Valle Pesio - Certosa di Chiusa Pesio
  • 24 novembre. Escursione a Punta Serena, anello per Santuario di Sant'Ignazio

Nel 2021 sono state realizzate tre iniziative

Le Biblioteche civiche torinesi hanno, inoltre, curato la digitalizzazione e l'indicizzazione di 15 annate (1899-1914) della rivista L'Escursionista, organo ufficiale dell’Associazione. I file relativi alla diverse annate (in formato PDF) sono in gran parte già disponibili e liberamente consultabili e scaricabili sul sito della UET.

Biennale Democrazia

Per Biennale Democrazia (laboratorio pubblico permanente, radicato nel territorio e rivolto alle grandi dimensioni della politica odierna, aperto al dialogo, capace di coinvolgere i giovani delle scuole e delle università e destinato a tutti i cittadini) sono state realizzate le seguenti bibliografie:

Biennale Democrazia 2011
Biennale Democrazia per la legalità (2012)

Biblioteca digitale di MuseoTorino

Inaugurata in rete il 17 marzo 2011, la Biblioteca digitale di MuseoTorino nasce con l'obiettivo di mettere a disposizione, in formato digitale, opere su Torino e la sua storia - a partire da edizioni antiche e rare, e di fornire indicazioni sulla collocazione dei testi citati nelle diverse schede all'interno delle biblioteche dell'area metropolitana torinese.
I titoli sono stati selezionati dagli esperti del gruppo di lavoro coordinato dall'Ufficio Studi locali della Biblioteca civica Centrale della Città di Torino, di cui fanno parte direttori delle biblioteche statali, degli atenei torinesi e della Provincia di Torino.
Oltre a curare la Biblioteca digitale, l'Ufficio Studi locali si occupa di revisionare tutte le citazioni bibliografiche contenute nelle singole schede caricate sulla piattaforma.

Vai alla pagina di MuseoTorino

Pro Cultura Femminile

Nel 2012 l'Ufficio Studi locali ha fatto parte del comitato scientifico della mostra Quando le donne vollero sapere. La Società Pro Cultura Femminile, 1911-2011, organizzata dall'Archivio di Stato di Torino, con l’incarico di operare una selezione di testi presenti nella biblioteca dell'Associazione (conservata presso le Biblioteche civiche torinesi) utili a rappresentare i molteplici interessi intellettuali delle socie già a partire dai primissimi anni.
Il risultato della selezione è presente, all'interno del catalogo della mostra, nella sezione "La biblioteca per un progetto di formazione" e presenta, ripartito in capitoli tematici, l’elenco dei testi esposti.
Le Biblioteche civiche torinesi hanno curato la digitalizzazione delle schede di catalogo della Biblioteca della Pro Cultura femminile, ora disponibili online sul sito delle BCT.

Vai alla pagina della Pro Cultura Femminile

Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea Giorgio Agosti

Negli anni 2015-2018, nell'ambito degli annuali eventi di celebrazione del Progetto bibliotecario urbano sul Pubblico Dominio, le Biblioteche civiche torinesi hanno schedato, riordinato, inventariato e digitalizzato due fondi conservati presso l'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea Giorgio Agosti:

1) L'incartamento originale degli atti relativi al processo contro il Comitato militare piemontese comandato dal generale Perotti, acquisito dall'Ufficio storico del CLN regionale piemontese subito dopo la Liberazione.

2) Il fondo delle sorelle Maria Camilla e Maria Alessandra Pallavicino, partigiane nelle formazioni autonome di Mauri deportate a Ravensbruck. Fra le carte, un ricettario redatto su un piccolo taccuino confezionato con fogli di recupero e costituito da ricette di cucina appartenenti alla tradizione di diversi paesi europei.

Vai alla pagina del Progetto bibliotecario urbano sul Pubblico Dominio

Museo del Fantastico e della Fantascienza

Al centro del progetto di collaborazione e valorizzazione è la digitalizzazione - realizzata dal Politecnico di Torino a partire dal 2016 - di numerose opere di protofantascienza appartenenti alla biblioteca "Riccardo Valla" del Mu.Fant Museo del Fantastico e della Fantascienza e alle Biblioteche civiche torinesi.
Le digitalizzazioni, oggi disponibili sul Deposito digitale del Politecnico di Torino, sono state effettuate all'interno del Progetto bibliotecario urbano sul Pubblico Dominio.

Vai alla pagina del Progetto bibliotecario urbano sul Pubblico Dominio

CoBiS

La presenza di un rappresentante della Biblioteca civica Centrale all'interno del Coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche del Piemonte (CoBiS) ha permesso di condividere attività e momenti di formazione e di dare vita al progetto CoBiS Digital Library & Archives che, finanziato con contributo della Regione Piemonte e avviato nel 2018 (ente capofila la Città di Torino - Biblioteca civica Centrale),  ha riguardato la digitalizzazione di una serie di opere (monografie, periodici, materiale archivistico) appartenenti a diciassette biblioteche afferenti al CoBiS, di cui sei aderenti anche al progetto Linked Open Data (progetto che vede la partecipazione anche della Biblioteca civica musicale Andrea Della Corte).
Al termine del lavoro i documenti digitalizzati sono stati caricati sulla piattaforma Internet Archive all'interno della Collezione CoBiS a tal fine creata).

Vai alla pagina del CoBiS