È la musica che muove il mondo

Marinella Venegoni

La musica continua a muovere ancora il mondo, ma forse in questo ultimo spezzone del 2021 il mondo ancora non ha pace e oltre alle guerre oggi combatte anche con una epidemia che pare inarrestabile. Marinella Venegoni, in chiusura del 2003, offre ai lettori de «La Stampa» una piccola carrellata di antologie in formato digitale e video, sottolineando il fatto che la musica “da vedere” sia ormai un prodotto in globale espansione che affianca e supera con successo il tradizionale cd. Nella breve carrellata di cui si occupa, tornano i grandi nomi della musica, gli artisti che hanno fatto la storia di generi musicali che sono stati in grado di muovere il mondo, forse senza quell’impatto che avrebbe potuto e voluto cambiarlo.

È la musica che muove il mondo

La musica muore, la musica rinasce sempre. È vero che quest'anno non c'è una sola nuova canzone da ricordare, ma niente paura: il passato lavora per noi e, in questa infinita vigilia di un altro Natale di guerra, ci porta una vagonata di suoni rassicuranti perché già confortevolmente noti. Impazza l'uscita di “best” e di “live”, avanza l'onda inarrestabile dei DVD, il supporto emergente che permette di vedere ad altissima definizione un concerto dov'eravamo in terza fila sotto il palco o quello al quale avremmo voluto esser presenti a Timbuctù; e in più offre interviste dei divi preferiti, curiosità, sfizi e spezie come poter passeggiare fra le rughe di Keith Richards o annusare l'ormai proibita foglia di marijuana sulla maglietta verde di Vasco a San Siro. Certo il rischio è che il vedere/e/rivedere finisca per togliere all'immaginario le poche residue risorse, ma tant'è: le vendite dei DVD nei primi sei mesi di quest'anno sono cresciute del 175 per cento rispetto allo stesso periodo del 2002. Il successo di concerti ricordati o sognati segnala riprovazione alla politica dell'industria discografica, però anche la foraggia. Un'apposita classifica di vendite è stilata da qualche settimana, con ora in testa il Peter Gabriel di Growing Up e sempre in pole position i vari Pink Floyd che prima degli altri hanno pensato alla musica da vedere, fra Pompei e Venezia. Ma chi non ha il lettore del DVD non si stracci le vesti: ogni artista che si rispetti ha fatto uscire il suo bravo “meglio” (e onore a Fiorella Mannoia, che ha voluto rinviare a gennaio il suo progetto per non finire nel calderone.

Una piccola guida agli imperdibili, stranieri e italiani

I BEATLES e JOHN LENNON
CD: Let it be...naked è il disco registrato nel 1969 quando ormai Yoko imperversava anche in studio, sempre appesa ai panni di John, seduta con lui al pianoforte e ognuno degli altri sbuffava pensando ormai a un proprio futuro. L'album fu affidato al genio pazzo di Phil Spector per la produzione, e inondato di violini; McCartney non lo sopportò da subito e ora ha lo ha voluto restaurare e riportare al suono originario, con cambiamenti di scaletta. È un'autentica delizia, i Beatles suonano come una garage band di oggi ma con la grandezza del loro repertorio. Il DVD: Lennon Legend è un “very best” di venti brani, voluto dalla perfida Yoko, con i classici Imagine, Jealous Guy, la pacifista Give peace a chance; inoltre l'ultimo live di John sempre con Imagine, una performance inedita della coppia, un ritratto di lui e alcuni suoi disegni animati.

MICHAEL JACKSON
CD: Number Ones
DVD: Number Ones
Non era probabilmente quella che raccontano le tristi cronache di questi giorni la promozione che Michaelino avrebbe sognato per l'uscita, decisa dalla Sony da lui ripudiata, di questi due progetti identici come scaletta, che ricordano la genialità anticipatrice del Peter Pan del pop. È la storia di Jackson, fra Billie Jean e Smooth Criminal. Vale l'intero DVD il video di Thriller diretto da John Landis.

U2
DVD: U2 Go HOME
Esce nell'attesa del prossimo e pare imminente album di inediti. E’ la cronaca del concerto filmato il primo settembre 2001 nella bellissima e gelida collina di Slane Castle, non lontano dalla loro Dublino, a chiusura dell'ElevationTour. Contiene una sezione dvd rom con screensavers e weblinks, un calendario e tre canzoni filmate con spincam, che permette una visione interattiva a 360 gradi del concerto. C'è tutto il materiale più ispirato.

STING
DVD: Inside, the Songs of Sacred Love
Prima ancora che il tour dell'ultimo album Sacred Love, che partirà a fine gennaio da Miami per arrivare in estate in Italia, il buon Sting ci cucina un dvd che ci offre la cronaca di un concerto con i nuovi brani (più classici dei Police come Roxanne e Every Breath You Take) registrati a Malibù e a Los Angeles. Il concerto è corredato dall'immancabile intervista, più la visione di alcune prove. “Sentite il disco, guardate il dvd, e vedrete quanti cambiamenti sono già avvenuti”, ammonisce la superstar.

JENNIFER LOPEZ
DVD + CD: The Reel me
Ecco un esempio anticipatore di dvd-calendario, con la patinata diva impegnata nel cd in quattro brani non fra i più famosi, mentre il dvd è una raccolta dei videoclip girati dal più sovraesposto sedere del pop americano. Qui c'è tutto il mondo di J.Lo, inquadrature che la mostrano cantare sul letto o ballare con buona tecnica in discoteca. Il brano più famoso è Jenny from the Block, negli altri ci sono collaborazioni di Marc Anthony in lf You Hade My Love e di L.L.Cool J. in All I Have.

EAGLES
CD: The complete Greatest Hits
È semplicemente un classico doppio album della band di Hotel California, che ha fatto sognare mezzo mondo e torna oggi a riproporsi anche dal vivo con un tour il cui titolo è tutto un programma: “Farewell I Tour”, come dire che danno un primo addio, al quale ne seguiranno chissà quanti. La mega antologia contiene Hole in the World, primo e non memorabile singolo da più nove anni; e contiene soprattutto tutta la loro storia lunga e gloriosa, nata per divertire e non per pensare, che nei decenni ha fruttato alla band il rispettabile fatturato di 120 milioni di dischi venduti.

ROLLING STONES
DVD: Four Licks, inarrivabile, segue l'antologia cd Forty Licks. Il box set di 4 dvd sull'ultimo tour contiene rispettivamente: il concerto al Madison Square Garden, quello all'aperto allo stadio Twickenham di Londra, la serata all'Olympia di Parigi. Ottima la qualità delle immagini, e cosi sofisticata l'ideazione che cliccando è possibile scegliere la telecamera dalla quale seguire le scene, o catturare da vicino il divo preferito fra i quattro, con buona pace di rughe e smorfie; un capolavoro l'arrivo sul palcoscenico del mastodontico re del soul Salomon Bourke per un'ospitata: con riprese così, le tv musicali possono andare a casa. In scaletta più di 50 canzoni ma ci si può pure intrufolare nel backstage, e contemplare le interviste di Keith e Mick, che tutti tirati a lucido finiscono per mostrare qualche timidezza. Il libro: “According to the Rolling Stones” è un volumone rosso edito da Mondadori; foto, storie, confessioni per far concorrenza alle memorie del transfuga bassista Bill Wyman.

VASCO ROSSI
DVD: Vasco Rossi San Siro 2003.
Cattura l'ultimo dei tre concerti di luglio allo stadio milanese, che hanno mobilitato 240 mila persone e innervosito An. La scaletta è quella della serata, da Credi Davvero ad Asilo Republic che aprono fino a Vita spericolata e Albachiara che chiudono come da manuale del perfetto Vasco. Un documento significativo anche per chi non abbia dimestichezza con il fenomeno dei concerti di massa, e voglia capire da lontano che succede ai figli o ai nipoti da quando escono di casa bardati modello on the road, a quando non tornano stravolti di stanchezza. Il secondo dvd racconta invece i risvolti del fenomeno: c'è un'intervista al Vate di Zocca (ora felicemente a Los Angeles per registrare il prossimo album) e il profilo del team che lavora con lui; si possono ammirare i disegni del progetto del palco, quell'avveniristica nave felliniana piena di colori e sogni. In più, ripresa degli inni Albachiara e Vita spericolata

LUCIANO LIGABUE
CD: Giro d'Italia, è un doppio album: “Un concerto dal vivo nei teatri, un lavoro sulla destrutturazione e ristrutturazione delle canzoni, molte perse nelle pieghe dei dischi”, spiega lo stesso Ligabue. Infatti trovano spazio brani come Camera con vista sul deserto, Miss Mondo '99, Angelo nella nebbia, Baby è un mondo super. Si tratta della cronaca dell'ultima tournée dove il Liga si è rivisitato in appropriata chiave acustica, con l'aiuto del prode Mauro Pagani. Esce sia un'edizione doppia che una tripla in tiratura limitata: “Per chi non ha potuto entrare, per chi c'era e vuole riassaporare”, aggiunge l'artista, che sta terminando di scrivere un romanzo (fiction) in uscita la prossima primavera con Feltrinelli.
DVD: Fuori come va? Tour, doppio, è per coloro che preferiscono il Ligabue rockettaro, qui scatenato nella performance allo Stadio Olimpico di Roma il 15 luglio 2002.

ANDREA BOCELLI
CD + DVD: Arie Sacre
Qui i due supporti sono impacchettati insieme, nel formato di un normale doppio cd. Bocelli sceglie la sua prediletta veste di tenore con l'Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Myung-Whun Chung. Nel cd trovano spazio varie versioni dell'Ave Maria, di Gounod, Caccìni, Schubert, più la Sancta Maria del suo favorito Mascagni, un Agnus Dei di Bizet e I Believe di Levi. Nel dvd invece c'è il concerto filmato alla Basilica di Santa Maria sopra Minerva in Roma. Il disco di musica pop è atteso per il prossimo anno.

NOMADI
DVD: Nomadi 40
Un incredibile fenomeno di revival ci riporta, dopo un anno passato gloriosamente in cima alle classifiche dei cd più venduti, il gruppo di Novellara anche in DVD: i Nomadi, si sa, sono da vedere, non per guardare ma per partecipare. Si tratta di un doppio disco che ripropone il concerto della scorsa estate a Riccione: una tre giorni durante la quale il gruppo di Carletti celebrò i propri 40 anni di storia, anche con il pensiero agli amici che non ci sono più (come Augusto Daolio), ma con un occhio ben saldo sull'oggi (fra gli invitati, nomadiana della prima ora, c'era anche Platinette).

 

LITFIBA
CD: Platinum Collection
Ghigo Renzulli e Piero Pelù, si sa, non si amano. Però avranno pur dato entrambi l'assenso a questa mega uscita della Emi, che ripropone il loro comune repertorio nei felici anni in cui andavano d'accordo, e insieme facevano un bel lavoro per il rock italiano. Platinum Collection contiene ben tre cd, uno di studio e due live. Ritornano pezzi da Colpo di coda e Spirito del '94, Lacio Drom del '95, Mondi sommersi del '97, Croce e delizia del '98, Infinito del '99, Elettromacumba del 2000, Insidia del 2001; spunta anche Cabo, il post-Pelù che non ha sfondato granché.

FRANCO BATTIATO
CD: «Last Summer Dance»
Qui si passa dal “best” al “live”. Il doppio album del grande cantautore siciliano ormai tentato dal cinema è la cronaca - rivisitata e curata con la sua scrupolosità - di alcuni dei momenti più significativi del tour della scorsa estate. A differenza che nei DVD, basta chiudere gli occhi per immaginare di esser in un teatro all'aperto, ad ascoltare pezzi poco frequentati dal vivo come Café de la paix o L'animale o Stranizza d'amuri. Ci sono tutti gli hit degli Ottanta, c'è il periodo mistico di Ti vengo a cercare e La cura.

PAOLO CONTE
Videocassetta + libro: «Paolo Conte»
La collana Einaudi dedicata alla canzone d'autore si arricchisce di un nuovo lavoro di Vincenzo Mollica dedicato al sommo cantautore astigiano. Conte ha avuto un DVD anni prima degli altri, dove sono raccolti dipinti e spartiti di Razmataz. Nel cofanetto invece c'è un libro con la presentazione di Andrea Camilleri, trascrizioni di interviste radiofoniche, e storie inedite scritte per il teatro. La videocassetta ci offre alcuni succosi spezzoni di concerti e un'intervista a cura del Mollicone.

Marinella Venegoni - «La Stampa», 23 dicembre 2003

Di Renzo Bacchini

Rielaborazione grafica di Roberta Di Martino