Gruppo di lettura Villa Amoretti

Il gruppo di lettura Villa Amoretti è uno dei gruppi di lettura che partecipano al progetto Leggermente. È un gruppo di lettura atipico: non ha una cadenza regolare ma gli appuntamenti avvengono in prossimità degli incontri con scrittrici e scrittori. Con la trasformazione del progetto Leggermente da progetto territoriale in progetto cittadino, anche questo gruppo di lettura si è rinnovato: date le dimensioni assomiglia più ad un movimento che a un gruppo! Un movimento di lettrici e lettori che sceglie i testi assecondando e/o ampliando i propri interessi, vive la città, partecipa liberamente intrecciandosi con altri gruppi di lettura. 

Le sedie in cerchio, metafora della lettura condivisa, vi aspettano in presenza e, all'occorrenza, sulla piattaforma Google Meet.

Per informazioni: stefania.marengo@comune.torino.it 

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Indicazioni per una conversazione di lettura partecipata

Cooperare all'interpretazione di un testo letterario, all'interno di un gruppo di lettura, significa essere consapevoli che non esiste una verità interpretativa assoluta (neppure quella dell'autore) ma solo progressive verità e quindi arrivare ad affermare - come anche un testo che non ci soddisfi pienamente dal punto di vista della sua fruizione estetica (e forse proprio per questo) - possa invece risultare comunque idoneo all'esplorazione, attraverso uno spazio pubblico di dialogo. Sull'onda di queste riflessioni siamo incappati nella rilettura degli enunciati del filosofo inglese Paul Grice (in Logica e conversazione). 

Questi enunciati, riecheggiando Kant, si rifanno alle categorie di Quantità, Qualità, Relazione e Modalità; Grice per ogni categoria elabora dei consigli, che in parte possono adattarsi alle libere conversazioni che si svolgono all'interno di una lettura partecipata all'interno dei gruppi di lettura. Riassumendo e semplificando: 

QuantitàDai solo le informazioni necessarie o richieste, ovvero parla senza essere ridondante. 

QualitàCerca di dare un contributo che sia vero, ovvero non dire ciò che ritieni falso e non dire ciò di cui non hai prove adeguate, ovvero sii sincero.

RelazioneSii pertinente! In qualche modo si cerca di mantenere un focus, anche se lo stesso Grice sottolinea come in una conversazione possano esserci diversi nuclei di pertinenza perché l'atto dialogico è per sua stessa natura fluido ed i parlanti mutano legittimamente gli argomenti della conversazione. 

Modalità: C'è una supermassima Sii perspicuo! Questa supermassima si suddivide in 4 sottomassime: Evita l'oscurità di espressione, evita l'ambiguità, evita inutili prolissità, sii ordinato...

Grice conclude che vi sono ovviamente massime di altro tipo (estetiche, sociali o morali), come Sii educato! che di norma vengono osservate da chi partecipa in uno scambio verbale in cui si stabilisce una sorta di patto basato sul principio di cooperazione. Questi enunciati ci appaiono ovvi ma al tempo stesso chiedono di essere ripensati con maggiore consapevolezza.

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