Opere inedite. 11: Mele-temi.

Il titolo è ricavato dal dorso del volume. Alla c. 1r. foglietto incollato con nota ms.: G.F.S. Opere inedite tom. XI. Mele-temi. Alla c. Ir.: De' dialoghi de' morti, della neciomanzia, e de' contemplanti di Luciano. Traduzione riveduta dal chir.mo padre Giuseppe Pagnini, professore di eloquenza greca nella Reale università  di Parma c. 1-78]; Della neciomanzia di Luciano, volgarizzamento ragionato del conte G.F.S. [c. 79-94]; Dei contemplanti di Luciano, traduzione di G.F.S. subalpino [c. 95-118]; Del suicidio, dissertazione filosofica-legale di G.F.S. [c.119-132]; Il quadro di Cebete, ossia imagine della vita umana, volgarizzamento sul testo di G.F.S. conte di Rev. 1799 [c. 133-149]; Osservazioni critiche sulla pretesa donazione fatta da Costantino alla sede apostolica di G.F.S. [c. 150-166]; Cenno sulla nobiltà  [c. 167-176]; Sulla lettura de' libri. Lettera di A.M.P. al conte G.F.S. di Revigliasco e Celle [c. 177-181]; Ragionamento sul bel spirito ossia sovra i così detti belli spiriti al sig. conte G.B. di P. [c. 182-193]; De' prezzolati nelle case grandi, declamazione tratta da originale greco [c. 194-221]; Sogno di Luciano, appendice alla sua vita [c. 222-270].