Opere inedite. Tom. XIII: Mele-temi.

Collocazione

MS349

Autore

Scarrone, Giuseppe Francesco, conte di Revigliasco e Celle (m. 1838)

Titolo manoscritto

Opere inedite. Tom. XIII: Mele-temi.

Data

sec. 18-19.

Dimensioni

246 x 175

Numero carte

[334, di cui 303-304 bianche] c.

Altri autori

Denina, Carlo (1731-1813); Hertzberg (conte).

Note

Il titolo è ricavato dal dorso del volume. Alla c. 1r.: Seguito sulle profezie. Sunto di lettera di san Gerolamo a Paolino [c. 1-13]; Sulle virtù eroiche de' romani, riflessioni introduttive al seguente estratto, ossia ai quattro esempi della debolezza umana [c. 14-83]; Meletemi. Quattro esempi di umana debolezza ne' più grandi eroi greci e romani, tratti dalle stroie antiche di dette nazioni [c. 84-171]; Sulla consolazione e sui consolatori, osservazioni e pensieri [c. 172-235]; Sulla questione se il conversare colle donne sia cosa utile a un giovine, il quale comincia entrare nel mondo. Lettera [c. 236-247]; Proposizione non esservi pensieri nuovi nell'esercizio dell'eloquenza, e delle belle lettere. Altra lettera [c. 248-255]; Sulla lettura de' romanzi. Osservazioni e ricerche di G.F.S. 1796 [c. 256-270]; Appendice alle precedenti ricerche. Brevi osservazioni sovra i spettacoli teatrali [c. 271-302]; Paralello [sic] tra i gesuiti e i domenicani in ordine alla dottrina del tirannicidio. Estratto del volume 2º del libro intitolato E' tempo di parlare, Anversa 1763 [c. 305-326]; Sull'analogia tra la Francia e la Spagna. Sunto di lettera dell'abate Carlo Denina a s.e. il signor conte di Hertzberg, ministro di s.m. prussiana [c. 327-334].

Collocazioni precedenti

VE.4.13

Microfilm

MIC 13/92