Concorso Art Bonus 2025. Vota il progetto "Nutrirsi di cultura" delle Biblioteche civiche torinesi

 

Il progetto Nutrirsi di cultura 0-6 delle Biblioteche civiche torinesi è stato selezionato per l'edizione 2025 del Concorso Art Bonus.

 

Il progetto Nutrirsi di cultura, nato dal percorso di integrazione di Nati per Leggere Nati con la culturacon il sostegno dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo del Cultural Welfare Centerpromuove la partecipazione culturale come fattore decisivo per la salute e il benessere dei bambini, delle bambine e delle loro famiglie nei primi sei anni di vita, a partire dalla gravidanza e dal periodo perinatale.

Grazie alla collaborazione di biblioteche, musei, servizi sanitari ed educativi e mondo del privato sociale, i percorsi proposti dal progetto intendono diffondere tra tutte le famiglie le opportunità connesse alla lettura e all’offerta culturale della città.

 

PUOI VOTARE E FAR VOTARE IL PROGETTO "NUTRIRSI DI CULTURA" SUL SITO WEB DEL CONCORSO ART BONUS ALLA PAGINA

https://artbonus.gov.it/concorso/2025/biblioteche-civiche-torinesi-nutrirsi-di-cultura-2023.html

 

Il Concorso Art Bonus

Il concorso ogni anno seleziona  progetti che nell’ultimo anno hanno chiuso con successo una loro raccolta fondi Art Bonus.

  • Nella prima fase del concorso, dalle ore 12.00 del 10 marzo 2025 alle ore 12.00 del 14 aprile 2025, chiunque può votare sulla piattaforma del concorso esprimendo il proprio voto a favore di uno o più progetti in gara.
  • La seconda fase del concorso prevede una votazione social sui canali Facebook e Intagram di Art Bonus. I voti della prima e della seconda fase saranno sommati dalla Redazione Art Bonus per costruire la classifica finale.

                   

Il concorso è organizzato dal Ministero della cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC allo scopo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art Bonus (legge n. 106/2014), la misura fiscale introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura attraverso un beneficio fiscale del 65%. E' stato ideato nel 2016 con l'obiettivo di premiare l'impegno di quanti, beneficiari e mecenati, rendono possibile attraverso l’Art Bonus il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese.