I libri a grandi caratteri
Nell'immagine, particolare dalla copertina del libro: Non ti leggo : la disabilità visiva come barriera sociale / a cura di Roberta Ceraolo. - Torino, Edizioni Angolo Manzoni, 2005
Una risorsa per continuare a leggere
Un libro a "grandi caratteri" è un'edizione stampata con caratteri che facilitano la lettura grazie alla loro maggiore dimensione, generalmente compresa tra 15 e 19 punti tipografici. La carta delle pagine è solitamente opaca o color crema per non abbagliare la vista delle persone con disabilità visive.
Queste edizioni sono particolarmente utili per le persone anziane, presbiti o ipovedenti.
Talvolta i caratteri utilizzati sono scelti per le loro caratteristiche di alta leggibilità, al fine di favorire la lettura da parte di lettori con difficoltà specifiche di apprendimento quali la dislessia.
Oltre alla grandezza e alla leggibilità del carattere, anche l'impaginazione prevede particolari accorgimenti, quali una maggiore spaziatura tra le righe e una maggiore dimensione dei margini intorno al testo.
Il progetto “Leggere facile, leggere tutti”
Le biblioteche civiche torinesi aderiscono al progetto “Leggere facile, leggere tutti” promosso a livello nazionale dall'associazione Biblioteca Italiana per Ipovedenti B.I.I. ONLUS.
Il progetto si propone di diffondere il libro a grandi caratteri mediante la stampa e la distribuzione gratuita di edizioni a caratteri ingranditi presso le biblioteche pubbliche che aderiscono all'iniziativa.