La scoperta di sé e degli altri nei libri per bambini (Crescere con i libri 2014)

Il tema dell'edizione 2014 del Premio Nazionale Nati per leggere, per la sezione Crescere con i libri (libri dai 3 ai 5 anni) è stato: Io e l’altro. La scoperta di sé e degli altri nei libri per bambini.

Questi i libri finalisti e il libro vincitore.

Il libro vincitore

L'anziana Madame Bodot trova all'interno di un misterioso pacco proveniente dal Brasile uno strabiliante regalo di compleanno: un cucciolo di boa. Dopo il terrore iniziale, Madame Bodot adotta a tutti gli effetti il giovane serpente e sceglie per lui il nome Crictor. Il legame tra i due diventa ogni giorno più speciale e coinvolge a poco a poco tutta la città.
Motivazione del premio: «perché una giuria di tremila bambini ha decretato che un grande autore rimane tale anche per le nuove generazioni e perché persino un boa constrictor quando riceve una buona accoglienza, sa dare il meglio di sé»

Pezzettino è in cerca della propria identità. E' talmente piccolino, infatti, in confronto ai suoi amici - tutti grandi e grossi, capaci di volare, nuotare, arrampiccarsi - che si convince di essere un pezzetto di qualcun altro. Così comincia una ricerca che, alla fine, lo porterà a esclamare al colmo dello stupore e della felicità: "Io sono me stesso!" Un racconto esemplare, poetico, sensibile, reso indimenticabile dalla freschezza e dall'impatto grafico che caratterizzano i libri di Leo Lionni.

Si sveglia tardi, si addormenta a scuola e il suo passatempo preferito è schiacciare il pisolino pomeridiano: chi è? Un ghiro? Un pipistrello? No, è Ululò, il lupetto che la sera non vuole mai andare a letto! Di giorno, invece di giocare con i suoi fratelli Ululì e Ululà, si addormenta in continuazione, ma la notte…no! Del resto, non sarà un caso se si chiama Ululò… Che cosa lo tiene sveglio e soprattutto come convincerlo a dormire quando la luna splende in cielo? Gli abitanti del bosco sono disperati, ci vuole un’idea… Chi ha detto che i lupi mangiano le pecore?!Le contano!!!

Gli Ughi sono numerosissimi e tutti uguali: uguali nell’aspetto, nei pensieri, nei desideri. Finché un giorno uno di loro fa qualcosa di diverso: si ricama una maglia. Lì per lì gli altri Ughi lo guardano con sospetto, ma poi un altro Ugo comincia a pensare che sia veramente interessante essere diverso e ricama sua volta una maglia. Come? Identica a quella di Ruperto, il primo Ugo. Senza pedanteria Oliver Jeffers affronta il grande tema dell’accettazione delle diversità.

Un bambino e un gatto. Il "suo" gatto. Il racconto delle cure amorevoli, delle mille attenzioni, dei divertenti giochi ai quali, inspiegabilmente, il "suo" gatto sempre si sottrae. “Tu sei mio” gli dice il bambino. È cosa risaputa: si può ‘avere’ un cane, o un criceto, ma un gatto no. I gatti non si fanno possedere, non si fanno mettere i piedi in testa, né si fanno coccolare a comando... ma sanno cosa amare e, soprattutto, come farsi amare. Infinite sono le meraviglie che il gatto svela al “suo” bambino: annusare i prati, arrampicarsi sugli alberi, fingersi tigre per poi a sera accoccolarsi, libero, ai piedi del letto.

Ecco a voi Reginald e Tina, gli irresistibili personaggi di una nuova serie di libri per i più piccoli, con tutto il ritmo e la comicità di un cartone animato, da leggere rigorosamente ad alta voce! E ridere anche, tanto, ad alta voce! Tina è felicissima: ha un giocattolo nuovo! Non vede l’ora di mostrarlo al suo migliore amico, ma... Reginald lo rompe per sbaglio. Aiuto! Sarà la fine di una grande amicizia? Una nuova esilarante coppia di amici, storie semplici e originali che conquistano a colpi di risate lettori piccoli e grandi!.

“Arriva il gatto!” L’allarme giunge dal cielo, dal topo di vedetta su di una mongolfiera. Subito la voce corre di bocca in bocca, dai topi campagnoli dediti all’orto a quelli in viaggio sul treno, per arrivare in un baleno in città. Per le strade, nei cantieri, nelle case, nei negozi -e sulle pagine del libro- una sola frase, concitata, è sulla bocca di tope eleganti e modesti sorci, di ratti operai e di vetuste pantegane: “Arriva il gatto!”. Ed ecco stagliarsi sulla folla -enorme testone, orecchie a punta, grandi baffi- l’imponente ombra di un gigantesco felino. È la fine per i topi o forse l'inizio di un’amicizia?

Lupo vive tutto solo sotto il suo alberello. Ma un giorno Lupetto arriva e si piazza da lui. Quell’imprudente non solo osa intrufolarsi per dormire, ma resta lì anche il giorno successivo, per la seduta quotidiana di ginnastica di Lupo. Il nostro Lupo però, per niente rancoroso, gli offre perfino qualche frutto per la colazione; e dopo pranzo parte per l’abituale passeggiatina, ma al suo ritorno – che stupore! – il nuovo amichetto non c’è più. Che strano sentimento quello che prova Lupo… in fondo in compagnia si stava meglio! E dove sarà finito il piccolo Lupetto?

Che giornata, per Camillo! È sicuro di essere il bambino più forte del mondo, ma Luca non ci sta. "Sono più forte io", dice Camillo. "E io più di te", dice Luca. Comincia così la grande sfida, a suon di massi da sollevare e pianoforti da suonare, tigri e leoni da far volteggiare e biscottoni da mangiare. Chi vincerà fra i due? Camillo o Luca? Se siete molto, ma molto curiosi, leggete questo libro e lo scoprirete

Quando Pinguino trova Pigna nella neve, si prende subito cura di lei e diventa il suo miglior amico. Ma Pigna, si sa, vive nella foresta e arriva presto il momento di accompagnarla a casa. Storia di una tenera amicizia che non conosce confini, perché se dai amore, l’amore cresce, ovunque esso sia.